Alimentazione a Crudo

Si possono dare

Interi o a pezzi grossi

Topi, pulcini, quaglie, piccioni, pesci, frutti di mare o ossa carnose come colli di pollo o ali. 

Tritato con l’osso

Tutti gli ingredienti sopra nominati, inoltre pollo, papera o fagiano. Tritare tutto è utile per un gatto che non è ancora abituato a mangiare dei pezzi grossi o interi di carne cruda. 

Ossa non utilizzabili sono

Ossa di vitello, manzo, cavallo, agnello e pecora, capra, lepre, tacchino, oca, struzzo, in quanto sono troppo grosse. Utilizzare soltanto la polpa!

Frattaglie

Le frattaglie sono ricche di minerali e vitamine, ma contengono anche altri componenti importanti come, per esempio, la taurina (il cuore ne contiene grosse quantità). Le frattaglie dovrebbero far parte per il 10% in una razione totale. Ma bisogna fare attenzione a non usare troppo fegato per l’alto contenuto di vitamina A. E’ consigliabile non usarne più del 3 – 5 % in una razione totale. Anche altre frattaglie come per esempio il rene e il polmone possono essere usate ogni tanto in quantità piccole. Il cuore è più un muscolo e quindi è usabile in quantità più grosse.

Latticini

Si può dare ogni tanto dello yogurt bianco o della ricotta, ma non è indispensabile.

Taurina

Il cervello, gli occhi e la galla sono ricchi di taurina (ingredienti che spesso non si usano), ma anche il cuore, la coscia di tacchino, le vongole e gli scampi ne contengono. Anche nella carne di muscolo c’e la taurina ma con dei valori instabili. La carne scura contiene più taurina di quella chiara. Non si sa ancora molto delle quantità contenute nei vari tipi di cibi. Per prevenire una mancanza si potrebbe integrare con circa 1000mg di taurina per chilo. In queste quantità minime è da escludere un sovra dosaggio. Io personalmente non metto la taurina extra, ma i miei gatti hanno anche la possibilità di andare a caccia. 

Uova crude

Si possono dare ogni tanto, soprattutto il tuorlo che contiene molte vitamine, proteine e grassi preziosi.

 La percentuale di grasso nel cibo non dovrebbe essere né troppo alta, né troppo bassa (circa il 10%). L’uso di grassi crudi, che si trovano nella carne, è la cosa migliore. Dipende che tipo di carne e che parte dell’ animale si usa, bisogna supplementare eventualmente con dell’ altro grasso. Questo può avvenire attraverso diversi grassi od oli. Sono preferibili i grassi animali a quelli vegetali. Se si usano degli oli vegetali bisogna fare attenzione che siano pressati a freddo e che siano di alta qualità. E’ meglio comprare delle quantità piccole di oli, di conservarli in un luogo freddo e scuro, e di consumarli in breve tempo. Meglio di tutto comunque è, alternare il cibo grasso con quello magro senza integrare. 

Grasso

Carne media grassa

Non bisogna integrare con del grasso extra se si da al gatto:

• topi
• piccioni
• pesci
• pollo con la pelle
• agnello.

Carne magra

Non bisogna integrare ma variare con delle carne media grassa o molto grassa se si da al gatto:

• pulcini
• quaglie

Bisogna integrare se si da al gatto:

• pollo senza pelle
• tacchino
• coniglio
• lepre
• cavallo
• struzzo

Carne grassa

Non bisogna integrare ma variare con della carne magra se si da al gatto:

• papera
• oca

Carne magra, carne media grassa, carne grassa

Bisogna integrare o variare, dipende quale parte di carne si da al gatto:

• manzo
• Pesce

Pesci come il salmone, lo sgombro, l’aringa o sardine contengono grosse quantità di acidi grassi, soprattutto li acidi grassi essenziali Omega-3 EPA e DHA. Sono anche una buona fonte di vitamine D. Io uso una volta a settimana del pesce grasso e crudo oppure l’olio misto di pesce DHN Vita-Derm-olio 

Oli misti

DHN Vita-Derm-Olio, ingredienti: olio di pesce, olio di borragine, vitamina E naturale. 1 – 2 cucchiaini per chilo di cibo. 

Olio di salmone

Se il gatto non mangia il pesce si può integrare con l’olio di salmone, ma bisogna fare attenzione che l’olio sia fresco. 

Oli vegetali

Ogni tanto si potrebbe dare: olio di borragine, olio di germi di frumento o olio di germi di mais pressati a freddo. 1 – 2 cucchiai per chilo di cibo. 

Parte vegetale/Fibre

La parte di fibre consiste nel 3 al 5% del cibo e non dovrebbe superare il 10%. La verdura bisogna tritarla fine e mischiarla con il cibo. Si può congelare la verdura insieme alla carne, ma è meglio congelare la verdura a parte in porzioni piccole. Per esempio in un contenitore per il ghiaccio. La cosa migliore è di non congelarla per niente e di mischiarla con la carne al momento, specialmente l’insalata o l’erba. Se, oltre al cibo fresco, si aggiungono ancora le crocchette non bisogna aggiungere nessuna parte vegetale.

Verdura 

Cruda o cotta a vapore: peperone carote, pomodori, broccoli, cetrioli, zucca, zucchini 

Solamente cruda: insalata verde e erbe del giardino.

Crusca

Bisogna tenerla a bagno per un po’ nell’ acqua.

Semi 

Semi di girasoli, sesamo e nocciole si possono aggiungere ogni tanto in quantità piccole.

 Minerali

Se si usa molta carne con l’osso non c’e bisogno di integrare l’alimentazione con del calcio. Bisogna considerare che le ossa, oltre al calcio, contengono anche il fosforo e quindi è meglio evitare un eccesso di ossa nella dieta. Prede piccole, come il topo, contengono 5% di ossa, il coniglio 8 – 10% e il pollo (dipende quale parte si usa) può contenere anche oltre il 12% di ossa. Se si usa esclusivamente carne senza ossa, bisogna aggiungere assolutamente, oltre ai microelementi e sale, un preparato di calcio. 

Integratori di calcio

Bisogna usare gli integratori di calcio solo quando si usa esclusivamente carne senza ossa. E’ consigliabile di variare i prodotti.

Sale

La carne cruda contiene troppo poco nitro, per questo sarebbe bene integrare con del sale. Come regola vale: 5g/1 cucchiaino su 1 kg di solo carne o 2,5g/1/2 cucchiaino su 1 kg di carne con l’osso. Sono migliori i sali naturali come per esempio il sale di mare. 

Acqua

Se il cibo ha un contenuto di acqua del 70%, allora il gatto non ha bisogno di tanta acqua aggiunta. Ma bisogna lasciare sempre a disposizione una ciotola piena di acqua fresca.